Tutte le opere. Vol. 4: Tragicommedie, drammi romanzeschi, sonetti, poemi, poesie occasionali
Tutte le opere. Vol. 4: Tragicommedie, drammi romanzeschi, sonetti, poemi, poesie occasionali

William Shakespeare

Tutte le opere. Vol. 4: Tragicommedie, drammi romanzeschi, sonetti, poemi, poesie occasionali

Con questo quarto volume si conclude la monumentale edizione (con nuove introduzioni e traduzioni, accompagnate da ricchi commenti) di ''Tutte le opere'' di William Shakespeare. Nell'ultimo tomo figurano otto drammi (fra i quali ''Il mercante di Venezia'', ''Misura per misura'', ''Tutto è bene ciò che finisce bene'', ''Il racconto d'inverno'', ''La tempesta''), i ''Sonetti'' (una sequenza di cento...
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Acquista su: Prezzo: € 80,00
Editore: Bompiani
Collana: Classici della Letteratura Europea
Curatore: Franco Marenco
Curatore: John Jowett
Curatore: William Montgomery
Curatore: Gary Taylor
Curatore: Stanley Wells
Copertina: Cartonato con sovraccoperta
Pagine: 2816
Dimensione: 160.0 x 219.0
Data di pubblicazione: 23/01/2019
ISBN: 9788845299223
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Editore: Bompiani
Collana: Classici della Letteratura Europea
Curatore: Franco Marenco
Curatore: John Jowett
Curatore: William Montgomery
Curatore: Gary Taylor
Curatore: Stanley Wells
Pagine (ed. cartacea): 2816
Data di pubblicazione: 23/01/2019
ISBN: 9788858781630

L'autore

La vita di William Shakespeare è il buco nero della storia letteraria inglese, in cui precipitano intermittenti teorie e fantasie di brevissima luce e di ancor più flebile autorevolezza. Sono sicure le date della nascita e della morte, avvenute entrambe a Stratford-on-Avon, nel 1564 e nel 1616. Nel novembre del 1582 viene collocato il matrimonio con Anne Hathaway da cui ebbe tre figli, Susanna (1583) e i gemelli Hamnet e Judith (Hamnet morì per cause sconosciute all’età di undici anni). Successivamente, il grande lavoro a Londra, come autore e saltuariamente attore di una compagnia teatrale, prima chiamata “gli Uomini del Lord Ciambellano”, poi, dal 1603, “Uomini del Re”; un lavoro accompagnato da un grande successo di pubblico e da un discreto successo economico, ma non adeguatamente riconosciuto dalla cultura ufficiale del tempo: quella del drammaturgo era una figura sociale in gestazione, legata a un mestiere di incerta collocazione e di ancora più incerto prestigio intellettuale.

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