Requiem, Oblio, Vendetta: la trilogia di Haugesund

Non è certo una novità: i thriller scandinavi piacciono a tutte le latitudini. Sarà per via di quelle atmosfere così particolari, quella sottile malinconia dei paesaggi, la sobria armonia delle cittadine, i protagonisti spesso un po’ stropicciati che devono fare i conti con lunghi inverni quasi privi di luce e estenuanti notti senza fine dei pochi mesi estivi. Non fanno eccezione i romanzi scritti da un crime blogger che ha un grandissimo seguito in Norvegia, Geir Tangen.
 
Nel 2017 Giunti pubblica il primo volume della sua trilogia i Delitti di HaugesundRequiem, un thriller magistrale che immediatamente viene tradotto in moltissimi paesi, riscuotendo un meritatissimo successo. L'anno successivo, sulla scorta del successo del primo capitolo, esce Oblio e finalmente, nel 2021 viene pubblicato Vendetta, il terzo volume della saga.
 
In Requiem incontriamo il giornalista di cronaca Viljar Ravn Gudmundsson e la giovane poliziotta Lotte Skeisvoll che ritroveremo anche nei romanzi successivi. Nel primo volume Gudmundsson, che dovrebbe godersi il successo ottenuto grazie a una sua celebre inchiesta che qualche anno prima ha scoperchiato un subdolo scandalo politico, siede invece ancora alla stessa scrivania del quotidiano e non ha l'aria di passarsela bene per niente. Soffre di continui attacchi di panico e subisce quotidianamente un pesante mobbing dal caporedattore. Una mattina, però, nella sua casella di posta, appare una mail piuttosto sinistra: un misterioso mittente annuncia al giornalista che l'indomani una donna verrà uccisa. O meglio: giustiziata; profezia che si verifica esattamente secondo le parole scritte nel messaggio. E non è che l'inizio, come Viljar e Lotte Skeisvoll capiranno a proprie spese. 
 
Oblio, secondo capitolo della trilogia, si apre quattro mesi dopo i fatti narrati in Requiem e Viljar Ravn Gudmundsson e la poliziotta Lotte Skeisvoll, che soffre di manie ossessivo-compulsive, sono ormai indissolubilmente legati e sono rientrati al lavoro. Nel frattempo, nei quartieri alti della città, un nuovo caso scuote l'opinione pubblica: una ragazza viene trovata morta dopo una festa studentesca, il corpo nudo adagiato su un letto, la bocca aperta in un ultimo tentativo di respirare. Emilie, vent'anni, di origini etiopi. L'unico sospettato è un diciassettenne che si è svegliato accanto al cadavere e sostiene di non ricordare niente. Si tratta di Alexander Gudmundsson, ed è il figlio di Viljar. Tutti gli indizi sono contro di lui. Solo il padre è disposto a credergli e farebbe qualsiasi cosa per dimostrarne l'innocenza. Ma conosciamo davvero le persone che ci stanno vicine? Quanto siamo disposti a perdere per difendere coloro che amiamo? 
 
In Vendetta, Viljar appare sempre più segnato nel corpo e nello spirito, si dedica ormai ad altre indagini e in particolare cura un podcast in cui tratta i cold case della zona. Lotte Skeisvoll, invece, è alle prese con una serie di efferati omicidi. Le vittime muoiono a causa di pene atroci e, cosa ancora più terribile, Lotte le conosceva: facevano parte del gruppo che frequentava da giovane e qualcuno le sta uccidendo una dopo l’altra. Ma chi? Avranno a che vedere col terribile segreto che la lega a Viljar o con il suo passato? Dopotutto la vendetta è un piatto che si consuma freddo…

Ancora più suspense, ancora più azione, nel terzo imperdibile capitolo della serie bestseller scandinava.