L’immenso serbatoio del sapere proverbiale greco
e romano è stato fissato, dall’età arcaica greca fino
al Rinascimento, in raccolte ora attribuite a figure
leggendarie di filosofi e sapienti (Pitagora,
Focilide, Epicarmo, Catone, Varrone), ora frutto
di compilatori per noi quasi sconosciuti (i
‘paremiografi’). Pur senza uno statuto autoriale
definito, queste raccolte hanno costituito per
seco...
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