Non ci sono coltelli nelle cucine di questa città
Non ci sono coltelli nelle cucine di questa città

Khaled Khalifa

Non ci sono coltelli nelle cucine di questa città

Aleppo ha una storia antichissima, oltre cinque millenni di umanità hanno percorso le sue strade e le hanno anche distrutte.
E' l'8 marzo 1963 e un nuovo colpo di Stato militare porta al potere il partito Baath, anticamera del regime di Hafez al-Asad. Quello stesso giorno nasce la voce narrante di questo romanzo che percorre la storia della città e del paese fino agli anni Duemila, una storia...
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Acquista su: Prezzo: € 18,00
Editore: Bompiani
Collana: Narratori stranieri
Traduttore: Maria Avino
Copertina: Brossura con sovraccoperta
Pagine: 288
Dimensione: 155.0 x 210.0
Data di pubblicazione: 14/03/2018
ISBN: 9788845293115
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Editore: Bompiani
Collana: Narratori stranieri
Traduttore: Maria Avino
Pagine (ed. cartacea): 288
Data di pubblicazione: 14/03/2018
ISBN: 9788858778081

L'autore

Khaled Khalifa è nato ad Aleppo, Siria, nel 1964. Tra i fondatori della rivista letteraria Alif, è autore di romanzi, sceneggiature di film e serie tv. Vive a Damasco. Tra i suoi titoli, tutti pubblicati da Bompiani, L’elogio dell’odio (2011), Non ci sono coltelli nelle cucine di questa città (2018), vincitore della Naguib Mahfouz Medal per la Letteratura nel 2013 e finalista all’International Prize for Arabic Fiction nel 2014, e Morire è un mestiere difficile (2019), finalista al National Book Award 2019 e al Premio Gregor von Rezzori 2020.

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