Nel ''Monologio'', composto nel 1076, Anselmo affronta per la prima volta in modo sistematico il problema del ruolo e dei limiti che la ragione umana credente, nella sua convinzione di possedere già la Verità, ha nel contesto culturale cristiano; e la conclusione è che seguire la pura evidenza razionale non costituisce pericolo per la Verità rivelata, anzi la conferma in modo più perfetto.
Nel...