Aspettando Santa Lucia, la notte più magica di dicembre

Non è solo Babbo Natale a solcare i cieli notturni a bordo di una slitta, carico di doni per tutti i bambini buoni. C’è anche Santa Lucia, che nella notte tra il 12 e il 13 dicembre cavalca il suo fedele asinello e si ferma nelle case dei bimbi portando con sé tantissimi regali. Ma chi era Santa Lucia? E come mai ci fa visita proprio in quella notte? Le risposte a queste domande, e non solo, si trovano in La vera storia di Santa Lucia, un libro davvero speciale per conoscere meglio la piccola Lucia di Siracusa e attendere la sua venuta con ancora più trepidazione.

La storia di Lucia inizia tanti secoli fa nell’assolata Sicilia, quando Sant’Agata le prefigurò in sogno un destino grande: sarebbe diventata santa. E in effetti così accadde, e fu da subito una delle sante più amate e venerate dai bambini di tutto il mondo. Ancora oggi in tantissimi paesi si celebra il suo arrivo con feste, processioni, tradizioni differenti: c’è chi tiene la luce accesa per guidare la Santa verso casa, e lascia sul davanzale qualche biscotto per lei e una carota per l’asinello; c'è chi prepara dei dolci fatti apposta per lei, c’è chi pianta chicchi di grano in suo onore, e chi più ne ha più ne metta. 

Leggendo La vera storia di Santa Lucia scoprirete tutte le diverse maniere di attendere e festeggiare Santa Lucia in tutto il mondo, troverete tante filastrocche da cantare per lei e addirittura una ricetta per preparare il pane allo zafferano, il dolce che i bambini svedesi cucinano assieme a mamma e papà per prepararsi alla notte del 12 dicembre. 

Infine, la cosa più importante: la letterina. Sì, perché Santa Lucia porta doni ai bambini buoni, e per questo chi le scrive una lettera può essere certo che verrà esaudito – se si è comportato bene. Le ultime pagine del libro hanno uno spazio speciale, pensato proprio per i bambini che ancora non hanno scritto la letterina, con suggerimenti su come scriverla e un inserto da ritagliare e imbustare una volta completata. Ora è tutto pronto, non resta che attendere e... buona Santa Lucia!