Alba ci insegna che siamo tutti diversi e tutti unici!

Dopo il successo di “Vi stupiremo con difetti speciali” arriva in libreria una collana dedicata ad Alba, una dolcissima e tostissima bimba di 5 anni con la sindrome di Down. Questi bellissimi albi sono ispirati alla vera Alba, figlia di Luca Trapanese che cura la collana e ne è l’ideatore. Non si parlerà solo di lei ma, attraverso i suoi occhi, si esploreranno “mondi” diversi (quello del linguaggio, del corpo, dei sentimenti, ecc.), a partire da esperienze che Alba racconta in prima persona e che vive interagendo con gli altri. 
 
Luca firma l’introduzione di ciascun testo ponendo domande e suggerendo riflessioni sui temi trattati in ogni volume. Da sempre impegnato nel sociale, ha fondato “A Ruota Libera Onlus” per realizzare una lunga serie di progetti legati alla disabilità. È molto seguito sui social: sui suoi canali racconta la quotidianità con la figlia Alba e ci ricorda, giorno per giorno, che non esistono perfezione e normalità ma che la vita è imperfetta… e bellissima proprio così!
 
A scrivere i testi è Patrizia Rinaldi, autrice per ragazzi di grande fama e infiniti riconoscimenti tra cui, nel 2016, il prestigiosissimo Premio Andersen. Le illustrazioni sono della bravissima Francesca Assirelli. In ogni volume, una postfazione più “scientifica” dedicata ai temi della disabilità e dello sviluppo cognitivo, a cura di Natalia Esposito.
 
Cosa scopriremo insieme ad Alba? Ecco una breve presentazione dei primi due volumi della serie.
 
La maturazione del linguaggio non avviene per tutti i bambini con gli stessi tempi. Questo è l’argomento del libro Alba. Le parole e i silenzi: Alba andrà a una festa dove si confronterà con le difficoltà sue e dei suoi coetanei. Riuscirà a capire e a farci capire che cercare di sanare le paure degli altri aiuta a sanare le proprie e che i linguaggi sono tanti: basta solo trovare le traduzioni sentimentali più adatte a ciascuno!
 
Quando Alba balla davanti a un video di Raffaella Carrà, tutti i mondi sono suoi. Può trasformarsi, indossare vestiti di fate e di regine… Chi ha la Sindrome di Down si sente bello, spesso bellissimo. Ma cosa succede quando il ballo non è più solitario? Quando l’immagine che abbiamo di noi stessi è filtrata da occhi non nostri? È proprio questo l’argomento trattato in Alba. Ditemi bella! 
 
Ma oltre a questo, con Alba rideremo, ci divertiremo, ci emozioneremo e scopriremo che questo mondo pieno di imperfezioni è tanto tanto speciale!
 

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